Patagonia

Tour fotografico di 14 giorni in Patagonia

Introduzione

Patagonia significa scoprire un paesaggio selvaggio e maestoso, dove la solitudine diventa un’esperienza unica!
Spazi infiniti, lagune turchesi, cime spettacolari e panorami glaciali mozzafiato incantano il viaggiatore lungo gli interminabili km di bellezza naturale di questa regione.

Il nostro viaggio inizia in Cile, al confine con la Terra del Fuoco, proseguendo poi in Argentina, lungo la mitica Ruta 40, che attraversa tutto il meraviglioso deserto Patagonico e la sua natura indescrivibile a parole.

Il Parco Nazionale Los Glaciares in Argentina, con le surreali formazioni di ghiaccio del possente Ghiacciaio Perito Moreno, l’iconico massiccio del Fitz Roy e le vette maestose del Parco Nazionale Torres del Paine in Cile saranno gli scenari che ci incanteranno per 14 giorni.

Verrete guidati nelle migliori location fotografiche selezionate con cura per poter immortalare momenti indimenticabili nei vostri scatti.
Dall’alba al tramonto, non perderete nessuna occasione per catturare la bellezza unica della Patagonia.

Highlights

  • Torres del Paine National Park

    La spettacolare catena montuosa del Torres del Paine in Cile

  • Fitz Roy e Cerro Torre

    Le vette maestose e leggendarie nella Patagonia Argentina

  • Perito Moreno

    A tu per tu con il ghiacciaio più impressionante del Mondo

  • Stretto di Magellano

    Dove l’Atlantico incontra il Pacifico, ai confini del Sud del mondo

Attività

La Quota Comprende

Tutto quanto non indicato ne "La Quota Comprende" e nell'Itinerario di Viaggio è da considerarsi Non Compreso.

Prossime Partenze

PIANO VOLI CONSIGLIATO

I voli possono essere acquistati in autonomia o tramite il Tour Operator che organizza il viaggio.

04.04.2026
14 giorni
5690 5590
iscritti min: 4
iscritti max: 7
Livello min: Principiante

Massimiliano Broggi

Massimiliano Broggi è un fotografo ed educatore dal 2015, Brand Ambassador e premiato in numerosi concorsi fotografici internazionali
Il suo innato amore per la Natura ed i viaggi lo ha portato a dedicarsi negli anni in particolare agli aspri e selvaggi paesaggi del Nord Europa.

04.04.2026
14 giorni
5690 5590
iscritti min: 4
iscritti max: 7
Livello min: Principiante

Itinerario

Giorno 1 - Arrivo in Cile - Punta Arenas

L’arrivo a Punta Arenas è individuale e prevede, nella maggior parte dei casi, due scali. Si richiede l’arrivo entro la sera per poter procedere con l’iter di viaggio indicato.

Dopo l’arrivo ci trasferiremo in hotel, situato nelle vicinanze, per avere tempo a sufficienza per rilassarci e riprenderci dal lungo viaggio.

In serata, ci ritroveremo per una cena conviviale nel cuore di questa vivace città del sud del Cile. Sarà l’occasione perfetta per conoscerci meglio e prepararci ai giorni che ci attendono.

Giorno 2 - Arrivo al Torres del Paine National Park

La mattina successiva, dopo una sessione fotografica all’alba e la colazione, partiremo verso nord per raggiungere il Parco Nazionale Torres del Paine. Il viaggio sarà di circa 5 ore e dopo tre ore dalla partenza faremo una breve sosta a Puerto Natales, l’ultima città prima dell’ingresso nel parco nazionale. Qui ci concederemo un pranzo tranquillo e faremo rifornimento
Questo parco non è solo uno dei più famosi tra i 36 parchi nazionali del Cile, ma ospita anche uno dei gruppi montuosi più spettacolari del Sud America: la Cordillera del Paine.
I suoi tre iconici pilastri di granito, che si innalzano fino a 3.000 metri d’altezza, rappresentano il simbolo inconfondibile della regione, oltre a ghiacciai imponenti, fiordi, laghi cristallini e foreste di cipressi fiabeschi.

Anche la fauna è molto variegata perché all’interno del parco vivono puma, condor delle Ande e guanachi, ma non solo.

Nel tardo pomeriggio raggiungeremo finalmente il Parco Nazionale Torres del Paine e il nostro hotel, per effettuare il check-in e da un punto panoramico vicino all’hotel procedere con la prima sessione fotografica al tramonto con la vista favolosa sulle iconiche torri granitiche del Massiccio del Paine
Concludiamo la giornata con una deliziosa cena cilena nel nostro hotel.

Giorno 3-5 - Torres del Paine National Park

Nei tre giorni successivi esploreremo insieme lo spettacolare paesaggio del Parco Nazionale Torres del Paine.

Le nostre giornate inizieranno con una colazione gustosa. Di prima mattina lasceremo l’hotel per arrivare a catturare la luce dell’alba all’interno del Parco.

Le mattine successive saranno dedicate a esplorare e godere a fondo del Lago Pehoe e dei suoi dintorni. Il lago è famoso per la sua acqua glaciale di un intenso colore turchese, un tono così vivido che molti viaggiatori dicono di non averlo mai visto prima. Sullo sfondo le gigantesche rocce del Massiccio del Paine.
Dopo le mattine dedicate alle esplorazioni, torneremo sempre in hotel per una pausa di relax e pre prepararci alle sessioni al tramonto.

Ammireremo anche la possente cascata Salto Grande, che getta con forza le sue acque bluastre nel fiume Rio Paine e che, insieme alle rapide,  diventa per noi un motivo fotografico molto suggestivo.

Durante i nostri percorsi passeremo inoltre accanto a lagune incantate che brillano di toni blu-verdi e a cui dedicheremo tempo e attenzione fotografica. In particolare, con condizioni di tempo calmo, potremo catturare spettacolari riflessi delle montagne sull’acqua.

Tutte le sere faremo una cena in comune all’hotel e discuteremo insieme degli scatti realizzati nel Parco Torres del Paine.

Giorno 6 - Viaggio attraverso il deserto patagonico fino a El Chaltén, Argentina

Oggi affronteremo un lungo spostamento verso il punto più a nord del tour fotografico: El Chaltén, un pittoresco villaggio montano argentino con un carattere tranquillo e un’atmosfera un po’ hippie, situato nel Parco Nazionale Los Glaciares.

La posizione privilegiata di El Chaltén, nel cuore di uno dei massicci montuosi più impressionanti della Patagonia, lo rende un punto di partenza ideale per esplorare la regione e immortalare le vette iconiche che lo circondano.

Per arrivarci, attraverseremo il confine con l’Argentina e percorreremo circa 700 chilometri attraverso il deserto patagonico lungo la famosa Ruta 40, la “Route 66” sudamericana.

Durante questo viaggio panoramico potremo godere della vista di spazi infiniti di steppa, altopiani, piccoli valloni e gole. Faremo soste circa ogni 2/3 ore per ristoraci, oltre ad attraversare il confine tra Chile e Argentina.

Nel tardo pomeriggio vedremo all’orizzonte comparire le inconfondibili cime del Monte Fitz Roy (circa 3.400 metri) e le tre torri del Cerro Torre (circa 3.100 metri).

Queste due alte e levigate montagne di granito, situate nelle Ande argentino-cilene, distano solo circa quattro chilometri in linea d’aria l’una dall’altra, offrendo un panorama unico e straordinario.

All’arrivo nel nostro hotel a El Chaltén ci rilasseremo dalla lunga guida e concluderemo la giornata con una gustosa cena insieme.

Giorno 7-10 - Los Glaciares National Park: Fitz Roy e Cerro Torre

Nei 4 giorni sucecssivi esploreremo i migliori punti panoramici per fotografare le due imponenti e inconfondibili torri di granito Fitz Roy e Cerro Torre, che si stagliano maestose nel cielo della Patagonia.

Nelle immediate vicinanze di El Chaltén si trovano già alcune prospettive straordinarie. Tra queste, cattureremo l’immagine celebre della strada dritta che conduce a El Chaltén con lo spettacolare panorama montano sullo sfondo.

Per raggiungere i punti di osservazione più spettacolari alla base di queste montagne, intraprenderemo due lunghe e varie escursioni, una verso il Fitz Roy e una verso il Cerro Torre. In entrambe le occasioni partiremo già durante la notte, per arrivare a fotografare con la meravigliosa luce dell’alba.

I percorsi sono lunghi circa 20 km (10 km all’andata e 10 al ritorno). Con un dislivello di 400 metri circa. Queste camminate sono affrontabili con una buona forma fisica moderata. Ammirare le montagne grigio chiaro illuminate dal sole nascente vi farà dimenticare presto la fatica della partenza notturna.

Oltre ai due giganti di granito, ci attendono molti altri punti attorno a El Chaltén.

La nostra camminata alla base del massiccio del Fitz Roy ci porterà lungo il selvaggio e sinuoso fiume di montagna Las Vueltas. Durante il tragitto faremo diverse soste fotografiche per catturare l’imponente panorama.

Lungo il percorso ammireremo la cascata Chorillo del Salto, alta 20 metri, e la fotograferemo con lunghe esposizioni.

Raggiungeremo anche la scintillante Laguna Capri. Qui troveremo ancora acqua cristallina e uno splendido scenario naturale con vista sulle montagne, senza mai perdere di vista l’imponente massiccio del Fitz Roy.

La seconda escursione ci porterà verso la splendida Laguna Torre, un lago glaciale incastonato in una natura incontaminata, vicino alla lingua di ghiaccio del Torres e al gigantesco monte Cerro Solo.

La laguna turchese sembra quasi un gioiello prezioso dove galleggiano placidamente piccole e grandi sculture di ghiaccio. Non a caso, questo luogo è conosciuto anche come “Iceberg Beach”.

Tutte le sere faremo una cena in comune all’hotel e discuteremo insieme degli scatti realizzati nel Parco Torres del Paine.3

Giorno 11 - Verso il ghiacciaio Perito Moreno, trasferimento a El Calafate

Dopo un’ultima sessione fotografica all’alba a El Chaltén e la colazione, ci dirigeremo verso sud lungo la Ruta 40 fino alla città di El Calafate, situata non lontano dal campo di ghiaccio patagonico e perciò un punto di partenza ideale per esplorare il ghiacciaio Perito Moreno.

Questo gigante affascinante di ghiaccio colpisce soprattutto per il suo aspetto insolito: la sua fronte lunga cinque chilometri si innalza fino a 60 metri sopra l’acqua.

La superficie totale del ghiacciaio, di circa 250 chilometri quadrati, supera la dimensione della capitale argentina Buenos Aires. Al di fuori delle regioni polari, è il più grande ghiacciaio continentale, un vero spettacolo naturale di proporzioni straordinarie.

Se saremo fortunati, inoltre, saremo testimoni di un autentico spettacolo della natura: enormi blocchi di ghiaccio che si staccano fragorosamente dalla parete e si tuffano nell’acqua, creando onde gigantesche. Normalmente il fronte del ghiacciaio Perito Moreno rilascia blocchi di ghiaccio, grandi e piccoli, più volte all’ora.

Curiosamente, il Perito Moreno è uno dei pochi ghiacciai al mondo che, nonostante il riscaldamento globale, continua a crescere, grazie alle particolari condizioni climatiche che caratterizzano il parco nazionale.

Arriveremo quindi verso tardo pomeriggio in hotel per effettuare il chech-in e, se avremo tempo, catturare gli ultimi colori al tramonto nella zona intorno a El Calafate

Giorno 12 - Escursione al ghiacciaio Perito Moreno

La mattina seguente, dopo la colazione, inizieremo il nostro tour al ghiacciaio più imponente della Patagonia.

Già da lontano, la vista della massa di ghiaccio alta metri e dal colore blu intenso sembrerà quasi irreale.

Prenderemo parte a una escursione guidata sul ghiacciaio, avvicinandoci alla possente lingua di ghiaccio con un’escursione in barca.

Questa esperienza vi garantirà le migliori prospettive per immortalare questo paesaggio quasi surreale.

La durata dell’intero tour sarà di circa 4 ore.

Nel pomeriggio rientreremo in hotel per rilassarci e preparare le valigie per il giorno seguente.

La sera ceneremo in centro paese e avremo tempo per qualche piccfolo souvenir di ricordo da portare a casa con noi.

* il costo indicativo della escursione opzionale è di 200.000 ARS (pesos argentino)

Giorno 13-14 - Ritorno a Punta Arenas e trasferimento in aeroporto

Dopo tanti giorni ricchi di esperienze in uno dei paesaggi più autentici e selvaggi della Terra, è ora di tornare a Punta Arenas. Durante il viaggio di circa sette ore verso sud, attraverseremo nuovamente il confine cileno e percorreremo la costa lungo lo Stretto di Magellano.

Dopo la lunga giornata ci concederemo un’ultima cena tipica cilena, deliziosa e rilassante.

Il giorno seguente ci dirigeremo in aeroporto per salutarci e tornare alle nostre ripsettive città.

(*) Poichè il momento di picco dei colori autunnali varia da regione a regione e dipende strettamente dalle condizioni metereologiche dei mesi precedenti, il viaggio è stato studiato basando le scelte sulla media delle date degli ultimi 5 anni. L’itinerario è comunque studiato per garantire il massimo delle probabilità di avere una condizione ottimale in almeno una delle macro-aree principali (Kyoto o Fuji).

Impegno Fisico
4.5/5
Ti Interessa? Scrivici!

    Termini e Condizioni (richiesto)
    Accetto l'Informativa Privacy

    Newsletter (facoltativo)

    incluso

    Partner tecnico di viaggio 

    Iscriviti alla Wishlist Patagonia

    Iscriviti per ricevere aggiornamenti sulle future partenze per questa destinazione.

    Altri viaggi che potrebbero interessarti

    Gli utenti interessati a questa destinazione apprezzano anche questi viaggi fotografici

    nuovo itinerario
    _52_2269 copia
    6
    20190709_2158__BOT1838-HDR-Modifica-Modifica
    Fiordi Norvegesi
    Da Trondheim a Bergen